TIMBALLO DI SCURPELLE ABRUZZESE

RICETTA regionalmente offerta da PANDIZENZERO (non proprio)

 

Sarò sincera, completamente.

Questo piatto non l’ho preparato io, ma mamma KeBob, con tanta pazienza e molta cura, con l’affetto che una mamma può riporre nel pettinare i lunghi capelli della propria bambina o nel disinfettare la sbucciatura sul ginocchio del suo maschietto.

Spesso ci avvaliamo della sua collaborazione, come sapete (perchè guardate i nostri video no?), ma in questo caso c’è stata una partecipazione totale, in prima persona, considerate soprattutto le origini di mamma KeBob, che ci ha orientato verso la scelta di questo fantastico piatto per partecipare al contest di Geografia in tavola: ricette d’italia, del blog di Danita Le leccornie di Danita.

Un’occasione golosa per conoscere molte delle ricette che la nostra tradizione ci offre, per cui grazie mille alla blogger!

Premessa (un’altra), io durante la preprazione del Timballo ero presente, ma assolutamente poco utile, come in trance, perchè questo piatto è qualcosa di folle, di estatico, di gustosamente divino. Dopo aver assaggiato il ragù ho pianto.

Basta con le chiacchiere. Ah, un’ultima cosa, questo piatto richiede una procedimento un po’ lungo, non tanto per la composizione del Timballo in sè, quanto per la cottura di alcuni ingredienti che vanno preparati prima, per cui tenete conto di questo, è importante per la sua migliore riuscita!

Oh, dai ecco gli INGREDIENTI (per 6 persone):

  • 20 scurpelle (la ricetta la trovate qui)
  • ragù di carne di manzo
  • 700 gr di mozzarella
  • 250 gr di provola
  • 200 gr di piselli
  • 300 gr di parmigiano reggiano grattugiato
  • 300 ml di besciamella
  • 2 uova
  • sale q.b.
  • burro q.b.

Gli ingredienti che dovreste aver preparato prima sono: le scurpelle, il ragù, con 1 kg di carne bovina macinata ed 1 L di passata di pomodoro, i piselli, scottati in acqua salata.

Cominciate tagliando a cubetti la mozzarella e la provola, quindi sbattete le due uova con un pizzico di sale e tenetele da parte.

Prendete della carta forno, bagnatela, ungetela con del burro e rivestitevi la teglia (o pirofila).

Deponete le scurpelle sulla carta forno, foderando la teglia, come a formare un “guscio”. Sulla base deponete del ragù, la besciamella, la mozzarella a cubetti, i piselli, il parmigiano grattugiato e parte delle uova sbattute.

A questo punto prendete una scurpella ed al centro ponete del ragù, i cubetti di mozzarella e del parmigiano grattugiato, arrotolatela e posatela sul fondo della teglia, accostandola al bordo (occhio a non romperla mentre la maneggiate!).

Proseguite con altre scurpelle, adagiandole l’una di fianco all’altra, fino a coprire la base.

Con una scurpella aperta coprite questo primo strato, quindi mettete del ragù, della besciamella, la mozzarella, i piselli, il parmigiano, ed infine parte delle uova.

Quando avrete esaurito lo spazio (sarà troppo tardi), coprite con un’altra scurpella aperta sulla quale andrete a spennellare con la besciamella e le restanti uova, aggiungete anche dei fiocchi di burro. Ripiegate verso l’interno quella parte di scurpelle che esce dal bordo della teglia, formando un “cofanetto”.

Prima di infornare a 180° C per 1 ora, coprite questo spettacolo con della carta forno che rimuoverete dopo circa 20 minuti.

Sfornate, lasciate raffreddare e capovolgete il Timballo.

Buon Appetito e W l’Abruzzo!

Ecco alcune immagini del Gran Sasso, alle pendici del quale sorge Fano Adriano, paesino di Timballo di scurpelle!

Una risposta

  1. Ma che ricetta particolare!!! Mamma mia vorrei proprio cimentarmici!!
    Grazie tante per questo contributo!!
    Per le foto dite quelle della vostra regione?? Si potete inserirle qui stesso 😉

  2. Ne ho visti (e mangiati) di timballi Fanesi,ma se quello fotografato quì era buono come era bello, doveva essere insuperabile!!
    Complimenti alla cuoca e al fotografo.

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